Dita frenetiche, Mario. Digita l’url. Si connette.
Migliaia di miglia. Uno. Zero. Uno. Uno. Zero. Eccetera. Fibre ottiche.
Cicalino del MacBook. Insistente. Lo squillo rimbalza sui muri del monolocale nuiorchese. Dalla porta socchiusa del bagno escono vapori caldi e rumore d’acqua. Pilu-pilù! Pilu-pilù!