Ciao Amore. Forse credevi che le promesse sarebbero state vane. Forse credevi che ti avrei lasciata sola. Fermandomi sulla soglia mentre ti incamminavi per il più lungo dei viaggi. Non è stato così. Quell’ultima notte guardai nei tuoi occhi, rossi di febbre. Caldi di pianto. Ti parlai, ricordi? Guardammo il cielo. Ti indicai le costellazioni e le loro storie. Così te ne andasti. Con gli occhi rivolti alle stelle sei divenuta polvere. Ed io con te.
Ecco ragazzi qui potete ammirare gli Innamorati di Valdaro, in provincia di Mantova. Risalgono al periodo neolitico e sono l’unico esempio di sepoltura doppia nel nord Italia. Qualcuno mi sta ascoltando? Garrone stai masticano una gomma o stai ruminando?
Ciao Amore. Non ti avrei mai abbandonata. La tua anima prese il volo. Il corpo lasciato solo. Caldo, sporco, vuoto. Sentii una carezza. Ti strinsi. Poi ti sollevai e ti portai qui. Stringendoti. Ti accarezzai il viso fino a morirne.
Poletti e Dinicola, volete condividere con il resto della classe il motivo di tanto divertimento?
Ciao Amore. Sono passati millenni da allora. Te ne sei accorta? Mentre eri distesa accanto a me nel tuo lungo sonno, hai percepito il lento trascorrere? Il tempo? Ora mostriamo a tutti il nostro amore.
Piccoli bastardi irriconoscenti. Di voi non resterà nulla, nemmeno uno scheletro da ammirare.
Ciao Amore. Non sono sicuro che capiscano.
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ma chemmmerda.......
RispondiEliminaForte ed appassionato...la comprensione appartiene a pochi
RispondiEliminane sono dolorosamente consapevole.
EliminaGrazie Pinco Pallino
Nella sua brevità il racconto colpisce nel segno!!
RispondiEliminaLa comprensione appartiene a pochi come dice giustamente pinco pallino ma io mi permetto di aggiungere che sempre questi pochi ne riescono a cogliere la VERA essenza.
Sono rimasto affascinato da questa sepoltura. La posizione dei corpi sembra quella di due amanti. Romeo e Giulietta dell'età della pietra.
EliminaGrazie G