Un serpente abitava nel deserto. Preso da una strana boria, decise di diventarne il re. Uno per uno inseguì e divorò i serpenti suoi simili. Tra questi c’erano anche i suoi figli, alcuni dei quali riuscirono a fuggire. Anche la sua compagna fu vittima di questa sfrenata ambizione.
Quando l’ebbe digerita, usci dalla sua tana e veloce guizzò tra le rocce, fino alla cima della collina. Spaziò lo sguardo tutto intorno. Questo è il mio regno! Penso soddisfatto. Poi una sensazione lo colse. Si guardò di nuovo intorno. E capì di essere solo.
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Le manie di grandezze portano un individuo a restare solo...
RispondiEliminaBisogna certamente essere forti ma UMILI e SEMPLICI.
Questo ho interpretato questa favola.
Giusto!
Eliminala vanità e l' ingordigia sono i peggiori peccati
RispondiEliminaDovrebbero impararlo tutti.
EliminaBenvenuta nel mio blog