sabato 14 maggio 2011

Richiesta di rimborso

Londra, 23 dicembre 1872,

Egr. Phileas Fogg, esq.,
mi chiamo Montgomery Hawthorne e sono anch’io, come sono certo Voi sappiate, un membro onorato del Reform Club.
Ho seguito con molta attenzione seppur discretamente come è mia abitudine, il susseguirsi degli eventi a partire da quel pomeriggio in cui Voi, l’ingegnere Andrew Stuart, i banchieri John Sullivan e Samuel Falletin, il fabbricante di birra Thomas Flanagan e l’honourable Gauthier Ralph avete stipulato quella, mi sia permesso di dirlo, stravagante scommessa.
Avendo viaggiato molto in gioventù, conosco bene le difficoltà che si devono affrontare, soprattutto per raggiungere alcune regioni semi selvagge del nostro pianeta, come il sud est asiatico o quello che viene chiamato il Far West americano.
Questa mia esperienza mi ha portato a credere che la Vostra impresa fosse destinata al fallimento. Pur ammirando la Vostra audacia, ho ritenuto di giocare contro di Voi, con una scommessa regolarmente presa in carico dagli altri membri di questo spettabile circolo.
Ecco dunque la questione. Ritengo che Voi abbiate barato per vincere la scommessa. Come testimonia il relatore del Vostro viaggio, Meusieur Jules Verne, Voi avete per ben due volte perso la coincidenza con i mezzi di linea e avete acquistato col denaro la possibilità di proseguire il viaggio.
Capisco che tutta la vicenda prese le mosse da una falsa notizia e cioè il completamento della Great Indian Peninsular Railway, che tagliando per il lungo quello strano continente, accorciava di parecchio il tempo del viaggio ma voi avete dichiarato che anche i contrattempi erano compresi in quei fatidici ottanta giorni.
Il primo di questi episodi fu appunto in India dove Voi compraste un elefante per raggiungere la tappa successiva del viaggio. Grazie a Dio questa deviazione la portò a salvare Mrs. Audà, alla quale porgo il mio più sincero saluto.
Il secondo episodio fu l’attraversata dell’oceano Atlantico. Purtroppo il piroscafo China, che faceva linea da New York a Liverpool era partito senza di Voi a bordo, così Vi imbarcaste sul piroscafo Henrietta, ne faceste ammutinare l’equipaggio (ammutinare, santo Dio!) e Vi dirigeste a Liverpool, deviandolo dalla sua meta precedente, facendolo bruciare fino alla linea di galleggiamento.
Dopo la Vostra erronea detenzione nelle prigioni di quella fumosa città, foste di nuovo costretto a noleggiare una locomotiva per condurVi a Londra.
Solo il denaro speso senza parsimonia Vi ha permesso di rispettare i termini della scommessa, che sarebbe stata persa se Voi non fosse stato così ricco.
Per questo le chiedo il rimborso del capitale da me versato per la scommessa a mio avviso erroneamente ritenuta persa.
La somma ammonta ad una sterlina britannica.
Nella certezza che la Vostra risposta di gentleman non tarderà
Vi porgo i miei più distinti saluti.
Montgomery Hawthorne

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4 commenti:

  1. Letto anche questo!!!
    Nonostante non ho mai letto nessun romanzo di Verne,giustamente son sono riuscito a coglierne tutte le sfumature, però il racconto mi ha ugualmente divertito!!

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    1. Ne ho letto solo alcuni, ma l'unico che mi sia veramente piaciuto è stato il giro del mondo.

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