Ciao, disse
lei in un sospiro.
Ciao, le
risposi. Sentivo la mia voce tremare incerta.
È un po'
che non parliamo, continuò lei senza avvertire il mio disagio.
Si, risposi
ancora. I pensieri si accavallavano come marosi nella mia mente,
fermandosi nella strozzatura della gola secca, che lasciava passare
solo sciocchi monosillabi.
Con uno
sforzo enorme riuscii a tira fuori un: come stai?